L’appuntamento svoltosi nella prestigiosa Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, sede istituzionale del Comune di Vicenza, ha accompagnato ufficialmente alla conclusione il progetto “Il Giardino di Ngali 2”, realizzato dall’APS vicentina SOS Bambino International Adoption in qualità di ente capofila, insieme ai partner: NADIA Onlus, “I Bambini dell’Arcobaleno”, Famiglia Insieme Onlus, Ai.Bi Associazione Amici dei Bambini e Lo scoiattolo ETS.
Come già annunciato nell’articolo:
Vicenza, 11 aprile 2025: Conferenza Stampa con i risultati del progetto
l’evento per celebrare i risultati del progetto dedicato ai bambini dell’Africa Occidentale,grazie al sostegno della Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) e gli enti accreditati ha certifificato il grande impegno profuso da tutti i partecipanti all’iniziativa internazionale.
All’evento erano presenti l’Assessore Matteo Tosetto e il Dottor Vincenzo Starita, magistrato e vicepresidente della Commissione per le Adozioni Internazionali.
Il Presidente di SOS Bambino, Ciro Favatà, ha presentato l’iniziativa durata 18 mesi (da novembre 2023 ad aprile 2025). Il Project Manager Angelo Vernillo ha offerto una panoramica sulle attività e gli obiettivi prefissati nelle quattro nazioni dell’Africa Occidentale coinvolte: Guinea Bissau, Sierra Leone, Ghana e Liberia.
«Il progetto “Il Giardino di Ngali2” ha creato spazi di emancipazione e opportunità nelle quattro nazioni dell’Africa Occidentale»,
sottolinea il Presidente Favatà. «I risultati ottenuti dimostrano l’efficacia del nostro approccio nella prevenzione dell’abbandono dei minori, nel rafforzamento dei sistemi di protezione e nell’accesso all’istruzione e alle cure mediche».
Particolare enfasi è stata data alla formazione degli operatori sanitari locali, che hanno beneficiato di periodi di scambio presso l’ospedale di Pordenone, sotto la guida dei dottori Roberto Dall’amico e Francesco Pirrone, che attraverso il loro intervento hanno raccontato il lavoro sul campo migliorandoo significativamente l’assistenza sanitaria nelle comunità coinvolte, incluse le aree rurali più remote.
“Il Giardino di Ngali2: un luogo di rinascita e speranza per migliaia di bambini vulnerabili e le loro famiglie”
Qui la Presentazione Risultati Progetto:
IlgiardinodiNgali-Fiorisce-Aprile2025
Il progetto, del valore complessivo di 663.000 euro finanziati dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, lascia un’eredità destinata a produrre benefici duraturi per le comunità locali coinvolte in Guinea Bissau, Sierra Leone, Ghana e Liberia.
Grande emozione per le testimonianze dirette e presenti in sala degli enti che hanno coopartecipato al Progetto e all’intervento molto apprezzatissimo del Vescovo di Bissau, Don José Lampra Cá.(foto qui in basso)
Da sinistra a destra: il Vescovo di Bissau Don José Lampra Cá, Giuseppina Di Girolamo, esperta culturale della Guinea Bissau e già direttrice della Caritas Guinea Bissau e di Foggia, Egles Bozzo, vicepresidente e fondatrice di SOS Bambino International Adoption.
Il Sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, (nella foto al centro) ha espresso apprezzamento per il progetto e il suo impatto positivo.
Da sinistra a destra: l’Assessore del Comune di Vicenza, Matteo Tosetto, il Dottor Vincenzo Starita, magistrato e vicepresidente della Commissione per le Adozioni
Internazionali,Il Presidente di SOS Bambino, Ciro Favatà, presidente di SOS Bambino International Adoption, capofila del progetto e il Project Manager Angelo Vernillo.
Giuseppina Di Girolamo, esperta culturale della Guinea Bissau e già direttrice della Caritas Guinea Bissau
e di Foggia, ha offerto uno sguardo approfondito sulla realtà locale.
La dottoressa Sara Matarazzo(prima a sinistra) di AiBi Amici dei Bambini ha presentato i risultati ottenuti in Ghana.
Particolarmente toccanti sono state le testimonianze dirette degli operatori sul campo. Il dottor Roberto Dall’Amico, primario di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Civile S.M. Degli Angeli di Pordenone, ha condiviso la sua esperienza di formazione di medici e infermieri dell’Ospedale Pediatrico di Bor a Bissau.
Il dottor Francesco Pirrone, direttore di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Civile S.M. Degli Angeli di Pordenone, ha riferito sui progressi ottenuti nel settore materno-infantile.
